Porsche 911: LA LEGGENDA

La svolta più grande per il leggendario marchio Porsche avvenne nel 1963, con la creazione che la rende celebre in tutto il mondo: la mitica ed inimitabile Porsche 911


Il nome 911 venne dato a questo modello in seguito ad un "errore" di 
valutazione. Infatti inizialmente doveva chiamarsi 901, ma siccome la Peugeot aveva brevettato e registrato i nomi delle auto con lo 0 nel mezzo( per esempio 206,207,905), Porsche dovette cambiare il nome in 911, ma questo non incise comunque nel successo di questo modello. Con il passare degli anni si sono susseguite le varie versioni del modello 911:964,993,996,997 e l'ultima 991.



La differenza più grande si trova nella 993, infatti questo fu l'ultimo modello Porsche con motore raffreddato ad aria e fu, secondo gli appassionati, la più bella 911 di tutti i tempi. Un' auto con un livello tecnologico elevatissimo e una delle macchine più affidabili di sempre. Questo modello fu presentato in varie versioni: Carrera 2 e 2S, Carrera 4 e 4S dotata di trazione integrale, Targa, Turbo e la mostruosa GT2.

Le TURBO



Il primo modello turbo della 911 usci nel 1970 ed era chiamata 930. Quest'auto montava il 6 cilindri boxster di 3000cc dotato di turbocompressore che permetteva 260 cv di potenza. Aveva però dei gravi problemi di tenuta perché il motore turbocompresso soffriva di turbolag che unito all'impostazione dell'auto con propulsore posteriore a sbalzo faceva si che la 930 fosse veramente inguidabile.






Passando dalla 930 alla 993 possiamo trovare un'altra bellissima versione turbo. Motore 3.6 l boxster, doppio compressore KKK e una potenza di 408 cv contraddistinguono la turbo del '95. La velocità assima era di 290 km/h e l'accelerazione da 0 a 100 Km/h avveniva in soli 4.5 secondi. La linea era migliorata da varie modifiche come i passaruota allargati e un nuovo spoiler.




Dopo 35 anni dalla 930 arriviamo alla 997 turbo s. Uscita nel 2010 erogava 530 Cv scatenati dai due turbocompressori. Questa turbo s poteva sfruttare un' ottima trazione integrale per scaricare a terra la coppia di 700 nm che le permetteva di raggiungere i 100 km/h in 3.3 secondi per una top speed di 315 Km/h.

Le "WIDOWMAKER"



Passiamo ora alle celeberrime "Widowmaker", le creatrici di vedove, le paurose e velocissime GT2. Conosciute con questo nome erano le più potenti versioni dei modelli 993,996 e 997 visto il loro temperamento estremamente aggressivo.

La 993 GT2 vantava la potenza di 450 cv erogati sempre dal solito 6 cilindri boxster di 3.6 l biturbo. Molto aggressiva e pericolosa sviluppava la sua potenza non più con la trazione integrale ma esclusivamente con la trazione posteriore. Soffriva di sovrasterzo terrificante, ma se si riusciva a domarla si ricevevano in cambio soddisfazioni impagabili.
Nel 2001 nasce la versione GT2 della 996 e nel 2003 viene fatto un upgrade di potenza. Il motore sviluppava così 483 cv per una velocità massima di 319 km/h. Esteticamente cambiò moltissimo rispetto alla 993; possiamo infatti trovare una linea molto differente, un assetto 20mm più basso, i fanali completamente differenti e vari dettagli rinnovati.


L' ultima versione delle GT2 si trova con il modello 997 come ultima evoluzione di quest' auto portentosa. Dotata di ben 530 cv, fu presentata nel 2007. L'auto vanta la top speed di 329 Km/h e un accelerazione da 0 a 100 Km/h in soli 3.7 secondi, tempo permesso grazie all'aiuto di un sofisticato Launch Control. Inoltre la GT2 è stata dotata di freni carboceramici di serie che permettono delle frenate da automobile da corsa.




Ma alla Porsche non bastava e per rincarare la dose presentò la 911 GT2 RS con delle prestazioni, che prima dell'uscita della 918, la rendevano la Porsche stradale più potente mai prodotta. I 620 cv erogati dal solito e collaudato 3.6 l bastavano per rendere la vettura velocissima e molto scattante. La velocità massima è 1 km/h maggiore rispetto alla "normale" GT2 e l'accelerazione è 0,2 secondi minore, ma e la spinta costante che offrono i due turbocompressori che la rendono spaventosa.



La 911 ha fatto la storia dell'automobilismo passato e contemporaneo con il suo design rimasto quasi sempre lo stesso ma per questo non meno affascinante per tutti i suoi 50 anni di vita. Ma per fortuna, questa auto continuerà a vivere anche nel futuro e continuerà ad infiammare il cuore degli appassionati.





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